mercoledì 23 gennaio 2008

E son tutte rose e fiori (once a month)

A mezzogiorno Francesco mi ha telefonato chiedendomi se mi andava di mangiare un boccone assieme. Ci siamo ritrovati in questo locale spartano - tovaglie di carta giallina e tendine a quadri alle finestre - che il sole però rendeva allegro e terso. Ne abbiamo approfittato per prenderci un po' in giro, come spesso si fa tra noi, e c'era una tale rilassatezza buona, un divertimento epidermico e bello (come quando hai la risata sulle labbra ma non scoppia, e resta lì, sul ciglio della bocca e solletica e si dirama in tutto il corpo), che mi sono sentita bene, in pace con me stessa. Leggera; come la nostra conversazione, come i sentimenti che ci legano.
Poi ovviamente - e siccome non volevo dare troppa pubblicità a quell'incontro - sono arrivate più o meno dieci persone che conoscevo, una dietro l'altra, o a gruppetti e coppie, a distanza di cinque minuti, e mi sono detta 'cazzo' e poi: 'chi se ne frega', che la giornata era talmente buona e bella che ho scrollato le spalle mettendomi gli occhiali scuri - per fare notizia, già che c'ero. E allora, tra un boccone di bistecca e un altro (lo ammetto: tra un lancio di mollica e l'altro...), ho pensato: com'è facile essere me stessa, oggi.
La testimonianza che queste parole lasciano non è profonda, ma nemmeno un po'. Anzi, è sciocca e anche vana. Che in fondo, checché ne diciamo, è come vorremmo essere sempre, se solo potessimo permettercelo.
V

16 commenti:

Roberto ha detto...

Ti vedevo anche con un foulard,ma si la scrollatina di spalle è sempre la migliore ricetta.
Oggi il sole ci ha voluto regalare una bella giornata e la luna piena la sta concludendo.
Ciao
Roberto

Anonimo ha detto...

Lascerei un commento ad ogni tuo post, se non fosse che riesco a leggerli sempre dopo una giornata lunghissima..quando gli occhi son oramai chiusi...Ma vado a periodi. Tra qualche giorno tornerò a procedere a passo di "bradipo...
Ti leggo con piacere. Non so come tu sia capitata dalle mie parti (forse grazie ad Anna!!!) ......ma, per fortuna! Buona giornata ;-)

My funny Valentine ha detto...

@ Roberto: in effetti ho decine di foulard, ma non ne ho mai indossato uno un vita mia. Perché? Forse perché su di me diventerebbe caricatura... Però hai ragione, un foulard ci stava, ci stava tutto...

@ Donnigio: Grazie, lo sai che il piacere è reciproco. Anzi, se mi leggi la sera, con gli occhi semichiusi dal sonno e dalla stanchezza, la cosa ha ancora più valore, non credi?
:-)

V

Anna ha detto...

Bella testimonianza invece.Mi piace pensarti spensierata, allegra, rilassata; se ci pensi, non è poi così difficile lasciarsi andare. Ma mi vai bene anche quando non lo sei, bene inteso.
Se il tramite fra te e Gianni(donnigio) sono stata io, ne sono davvero felice. Gianni è il figlio che avrei voluto avere,lo volevo adottare virtualemnte, ma quell'antipatica di Marina dice che lo vuole lei...ufffff :-)

P.S. I foulard fanno tanto Colazione da Tiffany, sono così chic, comincia a farci un pensierino :-)e togliti subito dalla faccia quella smorfia triste che hai lasciato sul mio blog, capito?
Un bacio, uno dei tanti che sarai costretta a prenderti.....

Anonimo ha detto...

conosci Tom Waits?
tu sei uno "spirito" da Tom Waits!
io lo adoro..
luka AKA darkfables

My funny Valentine ha detto...

@ Luca: vuoto tremendo... Tom Waits mi manca... e me ne vergogno anche un po'! Mi dovrò andare ad ascoltare qualcosa di suo, allora. E subito!
Grazie della dritta...

@ Anna: lo so che i foulard sono chic, lo so lo so! Ma a me fanno molto vecchia sciura imbolsita... E non mi sembra il caso! Quando troverò il modo di metterli senza assomigliare alla marianna-che-va-in-campagna giuro che li metterò!
;-)

V

guccia ha detto...

Sei meravigliosa sempre, leggera o densa. Di sicuro ci creiamo tanti complessi e angosce inutili, al punto che le cose vere non ci danno più felicità, solo il simbolico ci fa sentire pieni.

Anonimo ha detto...

c'è pure un suo album che ha qualcosa in comune con te.
si chiama Blue Valentine.
anche se ti consiglio di cominciare dal primo, Closing Time.

Roberto ha detto...

Passo lascio un segno e ti auguro una buona serata
Roberto

My funny Valentine ha detto...

@ Roberto: grazie. Anch'io (benché in ritardissimo) sono passata da te e ho lasciato un segno... :-)
V

My funny Valentine ha detto...

@ Luka: Grazie per la dritta! Vado su iTunes a dare un occhio...
V

marina ha detto...

Allora io sono un essere perfettamente realizzato: mi sento sempre SCIOCCA E VANA ;-)
ciaomarina

PS se anna non la smette di affiliarsi Donnigio faccio un macello! scorrerà il sangue..

My funny Valentine ha detto...

@ Marina e Anna: sarei contenta se faceste scorrere un bel po' di sangue su questo blog... Adoro le atmosfere pulp!
;-)
Dateci dentro, ragazze!
V

Anonimo ha detto...

Sono onorato e commosso di essere conteso da Anna e Marina come "figlio adottivo"... Ma...non si era parlato di affidamento congiunto??? ;-)

My funny Valentine ha detto...

Don, non chiederlo a me... Il fatto è... Alla fine, non è che ci vado di mezzo io, e mi piglio pure qualche bel pattone in testa?? (Sì sì sì. Sono codarda!)
V

Anonimo ha detto...

Esattamente... "chissenefrega!" ;)
Ricordi la Johari window? ;) Meno hai da nascondere e meglio vivrai in mezzo agli altri...