giovedì 7 febbraio 2008

Dolcezza di un sole chiaro (unire i puntini)

Dolce, e stanca e sfiancata di sensazioni, mi rintano per un po' dentro di me, e decido di non uscire. C'è un bel sole e un bel vento, oggi, e stamattina mentre guidavo mi sono sentita come un'adolescente che bigia scuola: con quel sole che mi scaldava la faccia, e il vento dal finestrino che faceva svolazzare la cenere in giro, ero mezzo nell'aria e mezzo inchiodata a terra. Futile ma radicata, concreta e coi pensieri spettinati.
Ci sono giorni in cui non sorrido e non mi va di farlo. E giorni come questo, in cui è la dolcezza che forza le labbra a schiudersi, e gli occhi si striano di un battito lento di ciglia.
In questi giorni ho ripensato ai miei ultimi dieci anni: a Praga, la magica e bella e stanca di notti nebbiose; al 1° maggio polacco quando ero in piazza a Varsavia per festeggiare l'ingresso della Polonia nell'Unione Europea; alle ultime ore delle mattine di Liceo, un senso esausto di cervello in fumo e declinazioni latine. E mi è capitato di pensare: c'è un ostinato residuo di felicità in tutto questo. Ho rivisto la mia vita in prospettiva, ho "unito i puntini", come disse Steve Jobs in un celebre discorso. Dà un senso di completezza guidare la mattina, col sole e una sigaretta accesa, costeggiare il mare e al tempo stesso unire i puntini e intravedere il disegno, la trama che essi svelano. E' un bel sentire, davvero. Un sentire che placa.
V

11 commenti:

Roberto ha detto...

E no costeggiare il mare con una sigaretta accesa mentre guidi,perchè Tu si e io no,invidia buona la mia,amo il mare calmo,agitato,tempestoso,sai un mio sogno vivere su una barca.
Buona serata Val e scusa se ieri sera non ti ho risposto al citofono del mio blog.

marina ha detto...

Il mio Steve Jobs? Il papà del mio computer?
grande
tieni stretti i tuoi residui di felicità, mi raccomando
ciao marina

Anonimo ha detto...

Sì, il disegno è rassicurante; tuttavia io preferisco sempre l'adrenalina del casuale caos. Sono malata?

Buonanotte Valentina

My funny Valentine ha detto...

@ Rob: niente scuse, ci mancherebbe... Anche io ieri mi sono presa una pausa da tutto questo.
Un bacino

@ Marina: sì, proprio lui, il babbo dei "nostri" Mac.
:-)

@ Clotilde: anche io preferisco pascermi nel brodo primordiale, ma quando arrivo a certi spasmi di sensazioni, l'unica cosa è placarmi per non soffocare.
Una buona giornata!

V

Anonimo ha detto...

...Oggi ho capito di aver vissuto anch'io le stesse sensazioni. Grazie :)
francesc0

Daniele ha detto...

Bello… a parte la presenza della sigaretta… :-)))

My funny Valentine ha detto...

@ D'IO: a volte succede... E' quella faccenda del 'sentire cosmico' che ci abbraccia tutti in un un'unica nube empatica... ;-)

@ Dani: ho capito la bellezza dell'andare a correre, bici, maratone e quant'altro... Ma qualche vizio, voi salutisti, volete lasciarcelo?!
:-)

V

Anna Maria ha detto...

Io amo le mattine, in qualsiasi posto. L' atmosfera è diversa e i visi sono tutti meno stressati, e l' aria è amica, il sole un po' timido, le spiagge e il mare del colore che gli dona di più :)

Peccato che mi alzo sempre tardi XD

My funny Valentine ha detto...

Inenarrabile, io invece a occhio e croce odio le mattine (tranne quelle speciali come ieri, e allora ne scrivo). Però è vero quel che dici: c'è un'atmosfera particolare e cristallina, e l'aria talvolta è davvero "amica"...
Anch'io comunque vorrei dormire fino a tardi, potessi... :-)
V

guccia ha detto...

Macchista anch'io.
Mi succedeva lo stesso quando guardavo l'alba spuntare da sotto terra, tornando dal turno in fabbrica.

My funny Valentine ha detto...

@ Guccia: devi essere una ragazza del tutto fuori del comune.
V